The ultimate trousers fashion vocabulary
CATEGORY / Fashion & Lifestyle TAGS / fashion, fashion vocabulary, vocabulary Fractals LAB / Enerie DATE / febbraio 18, 2015Questo mese vi portiamo alla scoperta delle diverse tipologie di pantaloni.
STRAIGHT: modello di pantalone dal taglio diritto, detto anche a sigaretta. Si caratterizza per la gamba a tubo, quindi né svasati né stretti.
SKINNY: sono una variante del pantalone a sigaretta, più aderenti alla gamba e stretti alla caviglia.
BOOT-CUT: pantaloni chiamati anche “a trombetta” per la linea che si allarga sul fondo, simile a quella dello strumento musicale. Aderenti alla gamba si allargano alla caviglia.
FLARE: Pantaloni tipici degli anni ’60 e ’70 detti anche “a zampa di elefante”. A partire dal ginocchio si aprono in una svasatura più o meno ampia a imitazione della zampa dell’animale. Sono conosciuti anche come pantaloni “a campana”.
WIDE LEG: pantaloni svasati che dai fianchi si allargano fino al fondo.
PEGGED: pantaloni stretti in vita, ampi sui fianchi e cosce, si stringono progressivamente fino alla caviglia.
STIRRUP: modello realizzato in tessuto elasticizzato, detto anche “a fuseaux”, scende lungo la gamba fasciandola e termina con una staffa che si appoggia sotto il piede per tenerli tesi.
5-POCKET JEANS: classico pantalone in tessuto denim, con cuciture doppie a vista e cinque tasche: tre sul davanti e due applicate sul dietro.
BUSH PANTS: pantaloni comodi usati spesso per la caccia. Hanno tasche molto grandi e gamba diritta.
CARGO PANTS: Pantaloni multi tasche in stile militare, spesso in tessuto tech. Normalmente hanno grandi tasche laterali e coulisse in vita.
SAILOR PANTS: i pantaloni alla marinara sono spesso realizzati in tessuti molto leggeri; anno una linea ampia che si allarga sul fondo e sono chiusi da una patta con bottoni.
JODHPURS: modello di pantalone alla cavallerizza, spesso rinforzati nell’interno coscia e sul ginocchio. Sono leggermente ampi sui fianchi e si stringono progressivamente verso il fondo. Si usa indossarli con gli stivali.
HOT PANTS: pantaloncini molto corti e aderenti che si diffusero durante gli anni ‘70, spesso in versione jeans con tasche.
SKORT: a metà tra pantalone e gonna, è un modello di pantaloni che vengono nascosti da un pannello di tessuto sul davanti.
SWEAT PANTS: chiamati anche pantaloni da yoga, sono un modello sportivo, realizzato in tessuto elasticizzato e traspirante. Hanno una linea leggermente ampia per agevolare i movimenti e bande elastiche in vita e alle caviglie.
HAREM: chiamati anche pantaloni alla odalisca, hanno una linea che riprende i modelli indossati dalle ballerine mediorientali. Sono ampi, dalla linea morbida e spesso portati a vita bassa. Alle caviglie e in vita vengono stretti da un elastico che crea un effetto palloncino.
PALAZZO: la linea dei pantaloni palazzo è molto ampia, scendono diritti e larghi fino a terra.
BERMUDA: sono un tipo di pantaloni corti, la cui lunghezza arriva più o meno alle ginocchia. Spesso hanno un piccolo risvolto sul fondo.
CARPENTER: detta anche salopette, è una tipologia di pantalone originariamente da lavoro, incrocio tra una tuta e un pantalone. Sul davanti ha una pettorina sostenuta da bretelle, la salopette è spesso realizzata in denim.
JUMPSUIT: la tuta, inizialmente nata come abbigliamento per paracadutisti e da lavoro, oggi indica un capo che ha pantaloni e corpetto uniti tra loro in un unico indumento.
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